Disturbo istrionico di personalità: che cos’è?
“È una persona che trascorre la vita fingendo di essere quello che è realmente”
– Bromberg, 1996
Il disturbo istrionico di personalità rappresenta un tipo di disturbo di personalità che si manifesta principalmente attraverso un’elevata intensità emotiva, spesso espressa in modi teatrali. Chi ne è affetto tende costantemente a cercare attenzione, approvazione e supporto dagli altri, utilizzando comportamenti che possono essere sia sottilmente seduttivi che apertamente affascinanti. Oltre al modo drammatico e inappropriato con cui si relazionano agli altri, questo disturbo è caratterizzato da una notevole suscettibilità, una tendenza a somatizzare le proprie preoccupazioni e una continua ricerca di nuove esperienze. Queste peculiarità iniziano a manifestarsi in età adulta e influenzano diversi aspetti della vita della persona, causando disagio personale e spesso compromettendo le relazioni interpersonali. Si stima che il disturbo istrionico di personalità sia presente in circa il 2-3% della popolazione generale e in circa il 10-15% della popolazione che cerca aiuto da professionisti della salute mentale. Sebbene sembri più comune tra le donne rispetto agli uomini, questa differenza potrebbe essere influenzata più dalle convenzioni culturali dei professionisti nella diagnosi che da una reale differenza nella distribuzione tra i sessi.
Sintomi del disturbo di personalità istrionico
L’HPD è più comune nelle donne che negli uomini, con un rapporto di 3:1. L’età di insorgenza è tipicamente l’adolescenza o i primi anni dell’età adulta. Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), i criteri diagnostici per l’HPD sono i seguenti:
- Un pattern generale di emotività esagerata e di comportamenti volti alla ricerca di attenzioni, che inizia in età adulta e si manifesta in vari contesti.
- I cinque sintomi seguenti devono essere presenti:
- Un’intensa necessità di essere al centro dell’attenzione.
- Un modo di parlare drammatico e teatrale.
- Un comportamento seduttivo o provocatorio.
- Un’eccessiva sensibilità al rifiuto o alla critica.
- Una tendenza a mentire o a esagerare.
Le persone affette dal disturbo istrionico di personalità manifestano un profondo disagio quando non sono al centro dell’attenzione e spesso si sentono poco apprezzate. Di conseguenza, cercano in modo costante di attirare l’interesse degli altri attraverso comportamenti che possono essere descritti come teatrali, provocatori o seduttivi. Questi comportamenti includono esagerazioni delle proprie esperienze di vita, la creazione di storie inventate e descrizioni drammatiche della loro salute fisica ed emotiva. Inizialmente, molte persone possono trovare affascinante la loro eccitazione, la loro socievolezza e il loro desiderio di coinvolgere gli altri. Tuttavia, è importante notare che spesso utilizzano comportamenti seduttivi inappropriati, anche in contesti inadatti, come l’ambiente professionale, e nei confronti di persone per le quali non hanno un interesse genuino.
Il corpo può essere usato per attirare l’attenzione altrui divenendo non solo seduttivo, ma anche ammalato. La focalizzazione sull’approvazione altrui, piuttosto che sulle proprie esperienze interne, determina la propensione a considerare se stessi solo in funzione degli altri e, dunque, a sperimentare uno scarso senso di identità personale. Altra caratteristica distintiva di questo disturbo è l’espressione emotiva drammatica e superficiale. Chi soffre di disturbo istrionico di personalità ha manifestazioni emotive intense e plateali (es. piangere in modo incontrollabile per un evento di scarso rilievo, abbracciare con trasporto persone conosciute da poco), che si accendono e spengono in modo rapido e che non sembrano vissute in profondità. Questo può portare a percezioni di falsità, con l’accusa che simulino sentimenti che non provano genuinamente. Le persone con il disturbo istrionico di personalità utilizzano spesso il corpo per attirare l’attenzione, rendendosi seducenti o, in alcuni casi, presentando problemi di salute immaginari.
Un’altra caratteristica rilevante è la tendenza a considerare le relazioni più intime di quanto effettivamente siano. Ad esempio, potrebbero considerare conoscenti come amici intimi o fantasticare romanticamente su persone conosciute da poco tempo. Tuttavia, sono spesso incapaci di sviluppare vere e proprie intimità emotive nelle loro relazioni, spesso ricorrendo a ruoli o alla manipolazione emotiva senza rendersene conto. Il disturbo istrionico di personalità comporta anche una notevole dipendenza affettiva, con una grande sensibilità al rifiuto e la paura delle separazioni. Questo può portare a comportamenti estremi, come promiscuità sessuale, autolesionismo o tentativi di suicidio, nel tentativo di mantenere l’attenzione degli altri.
Un altro tratto caratteristico è la suggestionabilità, con le loro opinioni e i loro sentimenti influenzati facilmente dalle convinzioni e dagli stati d’animo altrui. Questo può portare a una mancanza di stabilità nei valori e negli interessi personali. Infine, le persone con il disturbo istrionico di personalità tendono ad essere intolleranti alla frustrazione e spesso cercano gratificazioni immediate dei loro bisogni, anche se ciò comporta l’abbandono di progetti o la ricerca di stimoli sempre nuovi ed eccitanti. Curano intensamente il loro aspetto fisico, spendendo notevole tempo, energia e denaro per abbigliamento e cura del corpo, tutto con l’obiettivo di attirare l’attenzione su di sé e ottenere complimenti. Sono particolarmente sensibili ai commenti critici sulla loro apparenza. Va notato che la manifestazione del disturbo istrionico di personalità può essere influenzata dai ruoli di genere stereotipati, con gli uomini che possono incarnare una versione caricaturale della mascolinità e le donne della femminilità, ma possono anche presentare comportamenti passivi alla ricerca di approvazione.
Meccanismi di mantenimento
I meccanismi di mantenimento dell’HPD includono:
- Il comportamento eccessivo delle persone con HPD spesso ottiene l’attenzione che cercano, il che può rinforzare il comportamento stesso.
- Le persone con HPD possono avere difficoltà a costruire relazioni significative, il che può portare a sentimenti di isolamento e inadeguatezza, che possono ulteriormente alimentare il loro bisogno di attenzione.
Spiegazione dei sintomi in un’ottica psicopatologica
I sintomi dell’HPD possono essere spiegati in un’ottica psicopatologica come un tentativo di compensare emozioni negative, come la vergogna e l’insicurezza, che risultano essere inaccettabili, pericolose o intollerabili. Ad esempio, il comportamento seduttivo e teatrale delle persone con HPD può essere visto come un tentativo di attirare l’attenzione degli altri e di sentirsi apprezzati e approvati. L’eccessiva sensibilità al rifiuto o alla critica può essere vista come un segno di vulnerabilità alle emozioni negative. La tendenza a mentire o a esagerare può essere vista come un tentativo di controllare l’immagine di sé e di evitare il rifiuto.
Diagnosi differenziale: come capisco se soffro di questo disturbo
Riconoscere il Disturbo Istrionico di Personalità
Per identificare se si soffre di disturbo istrionico di personalità, è importante distinguere le caratteristiche di questo disturbo da quelle di altre condizioni mentali. Alcuni aspetti del disturbo istrionico di personalità possono essere simili ad altri disturbi, ma ci sono alcune chiare differenze:
1. Disturbo Borderline di Personalità: Il disturbo borderline di personalità può condividere alcune caratteristiche con il disturbo istrionico di personalità, come emotività intensa e ricerca di attenzione. Tuttavia, il disturbo borderline presenta anche autodistruttività, rotture colleriche nelle relazioni interpersonali e una maggiore tendenza a sperimentare vuoti e alterazioni dell’identità.
2. Disturbo Antisociale di Personalità: Le persone con disturbo istrionico di personalità e quelle con disturbo antisociale di personalità possono condividere tratti superficiali, manipolativi, impulsivi e la ricerca di eccitazione. La differenza chiave è che le persone con disturbo istrionico cercano principalmente attenzione e affetto, mentre quelle con disturbo antisociale cercano spesso profitto, potere e gratificazioni materiali. Le persone con disturbo antisociale possono anche comportarsi in modi antisociali, a differenza di quelle con disturbo istrionico.
3. Disturbo Narcisistico di Personalità: Anche il disturbo narcisistico di personalità coinvolge la ricerca di attenzione dagli altri. Tuttavia, le persone con disturbo narcisistico tendono a cercare lodi per la loro presunta superiorità e possono enfatizzare lo status sociale o economico dei loro conoscenti. In contrasto, chi soffre di disturbo istrionico può anche apparire fragile e dipendente per ottenere attenzione.
4. Disturbo Dipendente di Personalità: Le persone con disturbo dipendente di personalità sono anch’esse fortemente dipendenti dagli altri per lodi e supporto, ma differiscono dal disturbo istrionico per l’assenza di emotività e uno stile teatrale.
Per ottenere una diagnosi accurata e comprendere meglio la propria situazione, è fondamentale consultare un professionista della salute mentale qualificato, come uno psichiatra o uno psicologo. Questi professionisti possono eseguire una valutazione completa e fornire un trattamento personalizzato in base alle esigenze individuali.
Trattamento del disturbo di personalità istrionico
La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è un tipo di terapia che si concentra sull’aiuto delle persone a identificare e modificare i pensieri, i sentimenti e i comportamenti che contribuiscono ai loro sintomi. La CBT può essere utile per le persone con HPD insegnando loro a:
- Riconoscere e gestire le emozioni negative
- Sviluppare un senso di autostima
- Stabilire relazioni significative
Lo schema della CBT applicato all’HPD può essere suddiviso in tre fasi principali:
Fase 1: valutazione
Nella fase di valutazione, il terapeuta raccoglie informazioni sulla storia personale del paziente, sui suoi sintomi e sui suoi pensieri, sentimenti e comportamenti. Il terapeuta utilizza queste informazioni per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.
Fase 2: intervento
Nella fase di intervento, il terapeuta utilizza una serie di tecniche CBT per aiutare il paziente a modificare i suoi pensieri, sentimenti e comportamenti. Alcune delle tecniche CBT utilizzate per il trattamento dell’HPD includono:
- Riconoscimento dei pensieri e delle emozioni automatiche: il terapeuta aiuta il paziente a imparare a identificare i pensieri e le emozioni automatiche che contribuiscono ai suoi sintomi.
- Riprovazione dei pensieri e delle emozioni automatiche: il terapeuta aiuta il paziente a mettere in discussione i suoi pensieri e le sue emozioni automatiche per vedere se sono razionali o realistici.
- Sviluppo di pensieri e convinzioni alternative: il terapeuta aiuta il paziente a sviluppare pensieri e convinzioni alternative più realistiche e meno dannose.
- Esposizione alla paura: il terapeuta aiuta il paziente a confrontarsi con le situazioni che teme per aiutarlo a superare l’ansia e la paura.
- Tecniche di rilassamento: il terapeuta insegna al paziente tecniche di rilassamento per aiutarlo a gestire lo stress e l’ansia.
Fase 3: follow-up
Nella fase di follow-up, il terapeuta aiuta il paziente a mantenere i progressi fatti durante la terapia. Il terapeuta può fare questo incontrandosi regolarmente con il paziente per verificare i suoi progressi e per fornire supporto e incoraggiamento.
Esempi di tecniche CBT applicate all’HPD
Ecco alcuni esempi di tecniche CBT applicate all’HPD:
- Il paziente con HPD che ha paura del rifiuto può essere aiutato a identificare i pensieri e le emozioni automatiche che contribuiscono alla sua paura. Ad esempio, il paziente potrebbe pensare “Se non vengo notato, significa che non sono abbastanza buono” o “Se vengo rifiutato, significa che sono un fallito”. Il terapeuta può aiutare il paziente a mettere in discussione questi pensieri e a sviluppare pensieri e convinzioni alternative più realistiche, come “Il rifiuto è normale e non significa che non sono abbastanza buono” o “Se vengo rifiutato, non significa che sono un fallito, significa semplicemente che non sono la persona giusta per questa persona”.
- Il paziente con HPD che ha difficoltà a gestire lo stress può essere aiutato a sviluppare tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la meditazione. Il terapeuta può insegnare al paziente come utilizzare queste tecniche in situazioni stressanti.
- Il paziente con HPD che ha difficoltà a stabilire relazioni significative può essere aiutato a sviluppare abilità di comunicazione e risoluzione dei conflitti. Il terapeuta può fornire al paziente feedback sui suoi comportamenti interpersonali e può aiutarlo a sviluppare strategie per migliorare le sue relazioni.
La CBT è un trattamento efficace per l’HPD. Gli studi hanno dimostrato che la CBT può aiutare le persone con HPD a ridurre i sintomi, migliorare l’autostima e stabilire relazioni più significative.