Psicologo Forense
Spero che non ti sia mai capitato, ma può succedere che a volte le separazioni ed i divorzi diventino oltremodo conflittuali. Quando ciò accade, purtroppo, gli unici che finiscono col non vedere realmente tutelati i loro interessi ed i loro bisogni sono i figli. I quali, ahimè, nei casi più gravi finiscono col non vedere più uno dei loro genitori. O ancora peggio, finiscono con affido esclusivo al genitore che, di fatto, ha meno capacità genitoriali ed è meno presente. All’interno del mio studio come psicologo forense mi occupo proprio di separazioni conflittuali, valutazione di competenze e capacità genitoriali, idoneità testimoniale ed imputabilità.


Consulente tecnico di parte
So perfettamente, a volte, quanto i tempi della giustizia italiana possano essere a dismisura lunghi (vedi, ad esempio qui). Tra CTU che rimandano a percorsi di ampliamento delle capacità genitoriali, tempi dello spazio protetto, incontri settimanali che nei casi di conflittualità non vengono quasi mai rispettati, al termine poi, un’altra CTU che non risolve, in tutto ciò il diritto del minore di vedere anche il genitore non collocatario dove finisce? Per questi motivi ho scelto di occuparmi come psicologo forense, anche di separazioni conflittuali.
Consulenza tecnica d’ufficio (CTU): esiti.
Gli esiti di una separazione giudiziale altamente conflittuale possono essere molteplici. Davvero imprevedibili, e spesso, a soffrirne le lungaggini burocratiche e lo stress che ne deriva sono, soprattutto, i figli. Questi finiscono col divenire un ostaggio prezioso più che persone ancora fragili psicologicamente con bisogni, aspettative, desideri e diritti.
Psicologo Forense a Palermo.
Di cosa mi occupo?
Le consulenze tecniche di parte possono riguardare differenti ambiti (ingegneria, medicina, meccanica, biologia etc…) ma anche la psicologia. Il giudice nomina un Consulente tecnico d’ufficio, ma voi genitori avete tutto il diritto di nominare a vostra volta un consulente tecnico di parte. Lo psicologo nel suo ruolo di CTU o di perito è chiamato a fornire al giudice valutazioni tecnico – psicologiche rispetto ad una situazione nella quale sia importante comprendere:
- la personalità
- l’idoneità testimoniale
- la capacità di intendere o di volere
- le capacità genitoriali di una coppia di coniugi
- le risorse sociali, ambientali, o personali di quello specifico sistema familiare.
In questo caso, è vostro diritto potervi avvalere della consulenza di uno psicologo che eserciti il ruolo di consulente tecnico di parte.