Valutazione cognitiva del QI
La valutazione del funzionamento cognitivo può adattarsi sia per interventi riguardanti bambini con DSA che bambini con sospetto ADHD, che per interventi riguardanti la plus dotazione cognitiva. Come psicologo ho scelto di occuparmi anche di valutazione cognitiva, portando sia il mio protocollo di riabilitazione cognitivo digitale, che la possibilità di creare piani educativi speciali per bambini con plus dotazione cognitiva.
Intelligenza e valutazione del quoziente intellettivo (QI)
che è il costrutto che noi psicologi cerchiamo di valutare in questi casi – può essere definita come l’insieme delle abilità di ragionamento astratto e dei processi di pensiero di una persona (Meyers, Nihira, & Zeltin, 1979). Un’altra definizione, su cui concordo maggiormente è «Una generale funzione mentale che comporta la capacità di ragionare, pianificare, risolvere problemi, pensare in maniera astratta, comprendere idee complesse, apprendere rapidamente e apprendere dall’esperienza. Non riguarda solo l’apprendimento dai libri, un’abilità accademica limitata, o l’astuzia nei test. Piuttosto, riflette una capacità più ampia e profonda di capire ciò che ci circonda – “afferrare” le cose, attribuirgli un significato, o “scoprire” il da farsi.» Una dichiarazione editoriale del 1994 firmata da cinquantadue ricercatori, Mainstream Science on Intelligence.
Il 2% dei bambini, secondo le più recenti metanalisi della letteratura scientifica, mostra abilità cognitive ben al di sopra della media, inquadrabili quindi nella cosiddetta “iperdotazione o plus dotazione cognitiva”. La percentuale sale al 6% se includiamo al suo interno anche bambini con abilità cognitive collocabili nel range delle “alte potenzialità cognitive”.

Valutazione cognitiva a Palermo e Valutazione cognitiva a Trapani.
Rispetto alla popolazione generale questi bambini possiedono delle caratteristiche, dei bisogni e delle conoscenze diverse e peculiari; ad esempio, mostrano uno spiccato bisogno di apprendere continuamente nuove conoscenze e di approfondire sempre di più quelle che già posseggono, si annoiano facilmente nello svolgimento di compiti che in teoria sarebbero adatti per la loro età, e soprattutto, hanno una memoria prodigiosa ma si annoiano tremendamente ad utilizzarla se il compito non include nessuna componente di ragionamento.
Puoi richiedere una valutazione cognitiva nel mio centro di psicologia digitale e psicoterapia tramite la misurazione del QI (quoziente intellettivo). Ciò risulta utile principalmente per un loro precoce riconoscimento e per valorizzare le loro potenzialità. Ciò nonostante, esistono dei “campanelli d’allarme” che possono far nascere questo sospetto.
Vediamoli più nel dettaglio:
Plus dotazione cognitiva
Tutte queste caratteristiche nel loro complesso possono portare gli insegnanti a non riconoscerli poiché fuorviati dallo stereotipo del bambino geniale dei film, ma in realtà se non stimolati adeguatamente proprio in quello che dovrebbe essere “l’ambiente ideale” cioè la scuola, finiscono con l’apparire svogliati, annoiati, distratti. Richiedere una valutazione cognitiva nel mio centro include:
Valutazione del QI (quoziente intellettivo)
- Un primo incontro di analisi della domanda, raccolta ed analisi di pareri degli insegnanti, raccolta dei bisogni, della storia familiare e personale del bambino con i caregiver.
- Un incontro di somministrazione dei test psicodiagnostici per la valutazione del funzionamento cognitivo (QI) (intelligenza fluida e cristallizzata)
- Stesura di una accurata ed attenta valutazione cognitiva con punti di forza e di debolezza, risorse, bisogni emersi in fase di valutazione, analisi emotiva (molte volte questi bambini soffrono perché a livello cognitivo comprendono concetti che non sono pronti a comprendere dal punto di vista emotivo per la loro età)
- Incontro di restituzione ai genitori ed al bambino della valutazione del funzionamento cognitivo con inserimento raccomandazioni e richiesta di eventuale piano personalizzato d’insegnamento per la scuola.
